Filati biologici naturali e senza sostanze chimiche
I filati biologici sono costituiti da fibre naturali provenienti da coltivazioni e allevamenti che hanno osservato gli standard imposti dall’agricoltura biologica (la medesima applicata nel settore alimentare) allo scopo di sostenere sempre più lo sviluppo responsabile e sostenibile.
Coltivare ed allevare in modo biologico significa eliminare l’ausilio di sostanze chimiche pericolose come pesticidi, fertilizzanti ed erbicidi sintetici, impiegando metodi alternativi e naturali.
Al fianco delle coltivazioni sostenibili
Le restrizioni nell’uso dei prodotti chimici non sono l’unico criterio con cui si definiscono i filati biologici.
È importante, infatti, che vi siano anche il mantenimento della tracciabilità lungo l’intero processo produttivo e il rispetto di criteri ambientali e sociali in tutte le fasi della filiera, dalla raccolta in campo delle fibre naturali alle successive fasi manifatturiere.
L'utilizzo dei filati biologici naturali
I filati biologici permettono di realizzare capi ipoallergenici adatti a chi soffre di dermatiti e problemi della pelle.
La crescente richiesta di prodotti sostenibili e tracciati ha reso i filati biologici i più ricercati del momento. Non solo cotone, ma anche lino, canapa e lana in puro o miscelati tra loro rientrano in questa categoria.
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