Dalla fibra al filato
Il processo di filatura è costituito da una serie di operazioni e fasi che permettono di compattare, allineare e torcere progressivamente in modo meccanico le fibre tessili fino a realizzare un filato.
La filatura può richiedere diverse tecniche di produzione, sempre più complesse, quando si lavora all’ottenimento di filati di alta qualità.
Dedichiamo passione e cura nella filatura di fibre tessili
Come abbiamo visto, la filatura può essere applicata per diverse tecniche di produzione con l'obiettivo di produrre e introdurre sul mercato filati di alta qualità.
I sistemi di filatura e i macchinari impiegati variano a seconda della tipologia di fibra da filare: cotone, lana, canapa, cascami di seta.
Come trattare fibre sintetiche e artificiali discontinue e continue
Capitolo a parte meritano le fibre sintetiche e artificiali discontinue e quelle continue.
Nel primo caso, le fibre vengono filate con sistemi simili a quelli usati per le fibre naturali che si vogliono imitare.
I filati sintetici e artificiali continui, invece, sono prodotti partendo da una massa viscosa di polimero. Una volta sciolta in opportuni solventi, tale massa dà origine a un materiale filabile che viene convogliato in appositi fori della filiera. I filamenti ottenuti subiscono poi una fase di stiro per dare il giusto orientamento alle molecole.
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